PINO DANIELE
Dove portano i "Passi d'autore"

di Vito Magno

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Nasce a Napoli e della napoletanità rappresenta una delle espressioni musicali più caratteristiche. La sua prima esperienza musicale risale agli anni immediatamente successivi al '68, quando lo spirito del tempo lo spinge alla ricerca di uno stile che possa rileggere i temi della tradizionale canzone popolare napoletana con uno sguardo innovativo e moderno, mescolando ritmi d'oltreoceano a quelli mediterranei e africani. Risale a questi periodi la sua collaborazione con James Senese, il sassofonista del gruppo "Napoli Centrale". Ma la svolta decisiva alla sua carriera la da l'incontro con Rosario Jermano, batterista e percussionista nelle cui formazioni Pino Daniele affina il suo sound inconfondibile, un misto di rock e blues. 11 suo primo album è "Terra mia" e ad esso ne seguono molti altri: "Vai mo'('81), "Bella Mbriana" ('82), "Bonne Soirée" ('86), "Schizzichea with love" ('88), "Mascalzone latino ('89), "Un uomo in blues" ('91), "Sotto o sole" ('91), "Che Dio ti benedica" ('93), "E sona mo" ('94), ed altri ancora fino a "Yes I know my way" ('98), "Medina" del 2001, "Concerto" (2002) e l'ultimo recentissimo "Passi d'autore".

CFR ROGATE ERGO 8/9 2005 PAG. 26