17 marzo 2013
Gli organizzatori del raduno dei giovani sono sicuri che a breve avranno un’udienza con il nuovo Pontefice per accordare i dettagli del viaggio. Il saluto dell'arcivescovo di Rio Tempesta
La GMG attende papa Francesco
«Lui è già stato in Brasile, durante la sua partecipazione nella Conferenza di Aparecida. E’ stata l’anima del documento di Aparecida, un documento che deve tanto a lui», ha ricordato l’arcivescovo di Río de Janeiro, che ha anche sottolineato la semplicità de l’umiltà della scelta del nome Francisco: «significa lavoro, missione, Evangelizazzione, spiritualità e preghiera. E proprio quello di cui hanno bisogno i giovanni. Ringraziamo lo Spirito Santo per questa elezione».
Il Vaticano non ha ancora confermato ufficialmente la presenza di Papa Francesco a Río, ma gli organizzatori della GMG non hanno alcun dubbio. Il presidente dell’Episcopato brasiliano, monsignor Raymundo Damasceno, che è ancora a Roma perché ha partecipato al Conclave, ha spiegato ad alcuni giornalisti brasiliani che il Papa Emerito Benedetto XVI ha garantito, dopo le sue dimissioni, che se lui non sarebbe antado, il suo sucessore l’avrebbe fatto senz’altro.
(www.vaticaninsider.it)