4/11/2013

La storia di Andrew Cozzens, giovane ausiliare di Minneapolis: la madre rifiutò di interrompere la gravidanza quando gli diagnosticarono che sarebbe nato «un mostro»

Quel vescovo che i medici volevano abortire

vescovoLo scorso 11 ottobre Papa Francesco ha nominato vescovo ausiliare di Minneapolis il quarantacinquenne sacerdote Andrew Cozzens: prete dal 1997 e professore di teologia sacramentale. Per i medici, non sarebbe dovuto nascere. Come ha raccontato la madre Judy in un'intervista su «The Catholic Spirit».
La donna, 69 anni, quando era al quinto mese di gravidanza, venne colta da forti dolori. Corse in ospedale: si trattava delle doglie di quello che sarebbe stato un parto troppo prematuro. I medici riuscirono a bloccare il parto, ma il giorno seguente uno di loro venne a comunicare alla madre che non avrebbe potuto continuare la gravidanza, perché portava in grembo «un feto deforme, un "mostro"». Judy rifiutò di abortire per motivi «terapeutici». «È mio figlio e quello che Dio ci invia, lo accetteremo», rispose.
Il 3 agosto 1968 Andrew nacque perfettamente normale, anche se affetto da un eczema su tutto il corpo e alcune allergie.

(www.vaticaninsider.it)