182q06b111 aprile 2012

Riapre una scuola di suore distrutta dai talebani: “un segno di risurrezione”

La forza della Pasqua

E’ un evento speciale per le Suore della Presentazione, congregazione di origine irlandese con tre comunità in Pakistan: le religiose hanno festeggiato nei giorni scorsi la riapertura di una scuola femminile situata nella valle di Swat, nella provincia di Khyber (ex Provincia della Frontiera di Nordovest), al confine con l’Afghanistan. L’evento “è motivo di grande gioia e speranza per tutta la Chiesa in Pakistan”, rimarca in un colloquio con l'Agenzia Fides suor Riffat Sadiq, preside di una scuola superiore gestita dalle religiose in Punjab, “ed è un segno di risurrezione”.
La scuola di Swat era stata distrutta da un attentato dei talebani nel 2008. I talebani, che allora controllavano militarmente parte della provincia, imponendo una rigida osservanza della sharia, presero di mira soprattutto le scuole femminili, distruggendone numerose e costringendo molti istituti pubblici e privati alla chiusura. La scuola delle Suore della Presentazione era stata vittima di tale strategia e di un’ideologia radicale che non ammette l’istruzione e l’emancipazione femminile. Dopo alcuni anni, e dopo una imponente operazione dell’esercito regolare pakistano per restaurare lo stato di diritto nella valle di Swat, l’area è stata liberata dalle milizie talebane e le popolazioni locali hanno gradualmente ripreso la loro vita normale. Di pari passo anche le attività educative pubbliche e private hanno iniziato a rifiorire.
Suor Riffat Sadiq riferisce a Fides: “Come congregazione ci siamo consultate e abbiamo deciso di tornare ad essere presenti, con il nostro impegno nel campo dell’istruzione, in un’area popolata da musulmani e tribali. Abbiamo dunque restaurato il collegio e provveduto alla riapertura, per continuare la nostra missione. Nella scuola vi sono già tre suore e oltre 80 bambine iscritte, che saranno seguite dalla scuola elementare fino alla scuola superiore. Siamo molto felici di aver potuto riportare una testimonianza cristiana di sviluppo ed istruzione in un contesto così difficile”. Le 80 bambine vengono tutte da famiglie povere, musulmane tribali, e l’istruzione garantita dalle religiose cattoliche, coadiuvate da insegnanti locali, viene molto apprezzata.
Le Suore della Presentazione sono presenti nel subcontinente indiano da oltre 100 anni e, all’inizio, furono chiamate dall’impero britannico per provvedere all’istruzione dei figli dei militari inglesi. Dopo la partition fra India e Pakistan (1947) sono rimaste in entrambi i paesi. In Pakistan sono presenti in tre province, (Sindh, Punjab, Khyber), dove circa 35 religiose, oggi quasi tutte pakistane, portano avanti scuole e collegi.

(www.fides.org)