vascoVASCO ROSSI
"Il senso"

di Vito Magno


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VASCO ROSSI, di Zocca (Modena) sull'Appennino tosco emiliano, nasce come disc jockey ed é il fondatore, nel 1975, della prima radio libera in Italia, Punto Radio. La "rivoluzione" di Vasco Rossi, iniziata a meta' degli anni ‘80, continua ancora oggi che é diventato un mito, l'eroe autentico e unico capace della complicita' di una straordinaria folla di fan ai suoi concerti. Decisamente controcorrente Vasco irrompe nell'epoca in cui era di moda la canzone impegnata politicamente e scompiglia lo scenario musicale stravolgendo gli schemi esistenti con dei riferimenti, nei testi, a temi del privato che fanno parte del tessuto sociale e che arrivano direttamente, come un pugno allo stomaco. Primo fra tutti in Italia a sostituire la chitarra acustica con quella elettrica, poeta metropolitano, i suoi testi sono polemici, provocatori e ironici. Raccontano le sue piccole e grandi esperienze di vita vissuta, non contengono "messaggi", ognuno vi si identifica. Sfoghi che sgorgano spontanei dallo ‘stomaco' e diventano poesia da cantare. Esattamente come succede ai suoi concerti che sono un'occasione sempre attesa dalla sua gente. Non a caso i suoi concerti sono i piu' affollati e carichi di un'energia tale che la partecipazione diventa totale. Vasco é l'unica rockstar italiana. La svolta decisiva é del 1990 quando in due soli concerti realizza il record di presenze con oltre 110.000 fan (10/7 S. Siro -Milano e 11/7 Flaminio- Roma). Per la prima volta un rocker italiano sbaraglia la concorrenza di artisti internazionali, tra i quali i Rolling Stones e Madonna. Da allora "la musica é cambiata " e, come ha scherzato una volta Vasco, "se gli stranieri vogliono venire in Italia, devono prima bussare...". E i record continuano fino a ad oggi. Difficilmente scrive canzoni per altri interpreti tranne alcune eccezioni. A oggi sono 120 le canzoni che ha scritto per se'

Tratto da Rogate Ergo Giugno Luglio 2005 pag.26