Enrico Ruggeri (Milano, 5 giugno 1957) fonda a 15 anni, nel 1972, il suo primo gruppo, gli “Josafat”, che nel 1974 si trasformano, con l'ingresso di Silvio Capeccia, in “Champagne Molotov” e poi, nel 1977 nei “Decibel”, con cui incide nel 1978 il primo album “Decibel” (comunemente noto come “Punk”); l'album è un insuccesso (poche centinaia di copie). Dopo il singolo “Indigestione disko” il successo arriva con la partecipazione a Sanremo con il brano “Contessa” e l'album “Vivo da re”. Nel 1981 Enrico Ruggeri intraprende la propria carriera solista prodotto da quello che diventerà il suo produttore storico, Silvio Crippa, e avviando la pluridecennale collaborazione con il chitarrista Luigi Schiavone. Nel 1984 Ruggeri torna al Festival di Sanremo con il brano Nuovo Swing, che segna la svolta verso uno stile che echeggia lo stile degli chansonnier francesi. Segue l'album “Presente” e tre album che ne sanciscono definitivamente l'ingresso nel novero dei cantautori italiani più apprezzati. Nel 1987 si presenta a Sanremo con agli amici Gianni Morandi e Umberto Tozzi con il brano “Si può dare di più” che vince la manifestazione. Seguono tournee e altri successi finché nel 1990, con l'album “Il falco e il gabbiano”, Ruggeri svolta nuovamente verso sonorità più vicine al rock e sale verso i livelli di vendita più alti della carriera. Al culmine del successo, nel 1993 Ruggeri conquista per la seconda volta il Festival di Sanremo con il brano rock “Mistero” e dopo alcuni altri album anche pregevoli passa dalla casa discografica CGD alla PDU e quindi alla SONY-BMG. Tornerà ancora a Sanremo nel 2002 con “Primavera a Sarajevo” e nel 2003 con “Nessuno tocchi Caino” e in seguito pubblicherà altri album e dischi. Artista fecondo, all'attività di musicista ed interprete, Ruggeri affianca occasionali attività di scrittore di racconti e poesie: nel 1989 pubblica “La giostra” (Forte Editore), nel 1994 “, per pudore” (Carte Segrete), nel 1997 “Racconti e poesie” (Stampa Alternativa), nel 2000 “Piccoli Mostri” (Feltrinelli). Nel 2006 conduce su Italia 1 la trasmissione “Il Bivio” che dura per più di un anno e viene riproposta nel 2007 e 2008. Nel novembre 2008, conduce un nuovo programma televisivo “Quello che le donne non dicono”, un talk show che vede protagoniste assolute le donne nel quale Ruggeri porta la sua sensibilità e la conoscenza dell'universo femminile. Da mercoledì 1 luglio 2009 conduce su Italia 1 la trasmissione “Mistero”.