milingoEMMANUEL MILINGO

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a cura di Vito Magno

 

 

 

Vescovo esorcista, nato il 13 giugno 1930 a Mnukwa, distretto di Chinata (Zambia). Nel 1942 Milingo entra nel Seminario Inferiore di Kasina, in Zambia. Sei anni più tardi nel Seminario Superiore in Kachebere. Il 31 agosto 1958 viene ordinato prete. Il 1961 è l'anno in cui consegue la laurea in Sociologia Pastorale presso la Pontificia Università Gregoriana di Roma; nel 1963 all'Università di Berlino si laurea in Educazione e nel '66, in Kenia, frequenta un corso in Radio comunicazione, acquisendone la specializzazione. Nello stesso anno fonda la Società di Aiuto dello Zambia (ZHS) al fine di fornire assistenza sanitaria attraverso cliniche mobili. Si dedica per molti anni all'apostolato radiofonico. Nel 1969, a Dublino, consegue il diploma in Telecomunicazioni, il primo agosto dello stesso anno in Kampala (Uganda) il pontefice Paolo VI lo consacra vescovo dell'arcidiocesi di Lusaka, capitale dello Zambia. Nel dicembre successivo fonda, sempre in Zambia, l'ordine religioso "Le sorelle del redentore". A questo ordine ne seguiranno altri due: "Le figlie di Gesù buon pastore", in Kenya e "I fratelli di Giovanni Battista", ancora in Zambia. Il 3 aprile 1973 rappresenta la data della rivelazione del "dono" delle guarigioni. Nell'82 è richiamato a Roma. Il 6 agosto dell'anno successivo il papa Giovanni Paolo II accetta le dimissioni dell'arcivescovo Milingo, affidandogli, però, l'incarico di delegato speciale per migrazioni e turismo. Milingo incontra il reverendo Sun Myung Moon, capo della "Federazione delle famiglie per la pace e l'unificazione del mondo", successivamente denominata Movimento di Sun Myung Moon. Entra a far parte della setta. Il 27 maggio 2001 sposa Sung Ryen in una cerimonia con altre cinquantanove coppie aderenti a religioni differenti (alcuni avevano a fianco solo la foto del coniuge assente!). Il matrimonio collettivo è combinato e celebrato dal reverendo Moon che predica l'unione tra le fedi. La cerimonia rappresenta l'evento fulcro di una sorta di simposio internazionale, organizzato al New York Hilton Hotel - la sede centrale della setta di Moon. Il simposio è dedicato al dibattito sul matrimonio come cardine della vita sociale. L'idea che emerge è quella secondo la quale il diritto al matrimonio del clero "affonda le radici nella storia della Chiesa", tale asserzione si basa sulla liceità del matrimonio per i sacerdoti fino al Concilio di Trento. Intanto il Vaticano dichiara che "Così monsignor Milingo si è posto fuori dalla Chiesa". Parte l'ammonizione della Chiesa, un documento che reca in sé un monito importante: il ritorno di Milingo ai precetti e alla condotta cattolica, altrimenti la scomunica! Il 20 agosto 2001 scade l'ultimatum lanciato a Milingo che, invece, replica chiedendo al papa Woytila una "sanatio matrimonii", ossia la rettifica della sua situazione matrimoniale, mediante rito cattolico. Il 7 agosto 2001 Milingo incontra il Papa a Castelgandolfo. L'11 agosto 2001 la svolta. Scrive in una lettera: "Io sottoscritto, dinanzi a sua Eminenza il Cardinale Giovanni Battista Cheli e a sua Eccellenza l'Arcivescovo Tarcisio Bertone, dopo aver concluso il colloquio sulla questione in discussione: tramite il loro consiglio e fraterna correzione, e quella da parte di Sua Eccellenza Mons. Stanislao, io in questo momento ri-impegno la mia vita nella Chiesa Cattolica con tutto il cuore, rinuncio alla mia convivenza con Maria Sung e ai miei rapporto con il Rev. Moon e la Federazione di Famiglie per la pace mondiale. Soprattutto le sue parole: ''Nel nome di Gesù, ritorna nella Chiesa Cattolica'', sono state sia un richiamo alla mia Chiesa Madre sia un ordine paterno rivolto a me per vivere la mia fede e obbedienza a Lei, rappresentante di Gesù sulla terra, capo della Chiesa Cattolica. Raccomandandomi alle Sue preghiere. Io sono, il Suo umile e obbediente servo''.

Da Rogate Ergo Dicembre 2002 p. 26