antonacciBIAGIO ANTONACCI
"Con Dio si sta meglio"

di Vito Magno


BIAGIO ANTONACCI, cantautore milanese, noto per la sua attività di recupero dei tossico-dipendenti accanto a don Pierino Gelmini. Nel suo genere melodico si inseriscono testi accattivanti nei quali spesso si avverte la ricerca di una ragione di vita che sfocia nella fede. Tra le sue canzoni di maggior successo: "Non so più a chi credere". Nel suo ultimo album, che si intitola "Convivendo", parla delle difficoltà degli uomini a vivere insieme e del rispetto di sè e degli altri. "Prima di dormire pensavo alla musica. Appena sveglio, il mio primo pensiero era la musica". Così Biagio racconta la sua adolescenza. ha fatto una gavetta dura, ma non lunga: il suo debutto discografico, intitolato "Sono cose che capitano", arriva nel 1989, quando ha 26 anni. L'album non ottiene però il successo sperato. "A riascoltarlo adesso lo trovo naif. Ma ero ancora inesperto e mi affidai alle persone sbagliate". Neppure il successivo "Adagio Biagio" del 1991 riscuote grandi vconsensi. "Mi permise però di capire quali fossero le mie reali possibiltà e desideri". Non a caso il disco successivo "Liberatemi" (1992), è quello della svolta. "Sapevo che ra la mia ultima occssione. Se le cose fossero andate male, avrei lavorato tutta la vita in cantiere". Invece arriva la cosacrazione: 150.000 copie vendute sono solo un anticipo: i successivi sei CD venderanno milioni di copie. Tratto da Rogate Ergo Agosto/Settembre 2004 pag. 26


da Rogate Ergo Agosto/Settembre 2003 p. 26